giovedì 4 agosto 2011

buccie di mela

Ci sono giornate che sembrano fatte apposta per fermarsi a fare il punto, per riordinare, mettere in chiaro, ribadire a se stessi delle cose... un po' come quando rifai la punta alle matite e ai colori... ti accorgi che oggi è il giorno di rifare le punte e cominci.
Temperino alla mano le passi una per una e guardi i riccioli formarsi... i riccioli delle matite hanno qualcosa di magico... così regolari, cerchi spesso di fare un ricciolo unico, più lungo che puoi, che non si rompa.... riuscire a farne uno integro sa di sfida.... un po' come quando sbucci una mela e la sbucci senza staccare mai il coltello e senza interrompere il taglio.... lunghe spirali di legno e integre spirali di buccia di mela... se ci riesci sei una grande, te ne compiaci.
Ai papà orgogliosi basta davvero poco per compiacersi, amano le sfide... tutti i giorni ne affrontano migliaia ma il compiacersi è cosa ben diversa, forse ha poco a che fare con vincere.... ha il sapore di soddisfazione, soddisfazione di essere nel mondo, di lasciare un segno...anche piccolo.
Qualche papà dice ai suoi cuccioli che nella vita bisogna vincere, che tutti vogliono vincere... a volte ci hai pensato anche tu ma non ti è mai sembrato un discorso molto orgoglioso, forse questi papà non hanno mai provato a compiacersi di riuscire a fare una spirale integra di buccia di mela, la più lunga che si può.... a compiacersi di una cosa semplice. 
Essere un papà orgoglioso in fondo è una cosa semplice, proprio come sbucciare una mela o fare le punte alle matite... basta sentire che è quello che vuoi essere, che è quello di cui c'è bisogno, quello che è in altri termini necessario... 
Se vuoi mangiare una mela devi sbucciarla, il buono è dentro..... se vuoi che quello che scrivi sia leggibile devi avere la punta a posto.... 
Se vuoi un figlio libero e felice devi essere un papà... compiaciuto e orgoglioso... di quelli capaci di accorgersi che sanno fare le spirali di buccia di mele...

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