martedì 23 agosto 2011

respiri

Stasera il salotto ha un'aria particolare... i mobili sono sempre li stessi, quelli scelti da Lei e da te anni fa e che tu vorresti cambiare, non perchè non siano ancora validi...così, per cambiare....
Il salotto stasera è buio, solo luce azzurra misto bianca della tv.... buio, risate di cuccioli e un papà orgoglioso seduto sul divano.
Dopo un po' le risate sono calate, non perchè non ci fosse più nulla per cui ridere ma semplicemente perchè il piccolo principe si è addormentato... con la sua bionda testolina perfetta sulla tua gamba, accucciato.

Le risate sono diventati respiri, profondi.. tipici di chi ormai è già nel mondo dei sogni dei cuccioli.... Ti soffermi ad ascoltare il respiro del piccolo... quel respiro di vita che tu hai contribuito a creare.  Creare una vita... è una cosa pazzesca, impensabile quasi, non ci sta nella tua testa... non la puoi pensare, puoi solo constatarla...ammirarla....in un silenzio denso di rispetto e orgoglio. 
Ogni volta che provi a pensarci ti senti come mancare il respiro da quanta emozione c'è dentro.... la cosa pazzesca è che ce l'hai talmente dentro che basta un respiro per scatenare tutto questo...
Il piccolo principe respira sonni profondi e il suo respiro da il ritmo alla serata, tranquillizza, culla, ammaglia, sconvolge e rimarca il tuo orgoglio.
L'aria  va dentro e va fuori,respira regolare, profondo... con la bionda testolina perfetta appoggiata alla tua gamba... respira il tuo orgoglio e restituisce orgoglio ....

E pensare che te l'avevano anche detto... ma finchè non ci sei non lo capisci.. finchè non senti che un respiro cucciolo ti smuove lo stomaco non lo capisci... quando ti senti orgoglioso allora sì che capisci e sai cogliere anche il segreto di un respiro. Proud to be a dad...4ever!

lunedì 22 agosto 2011

pensieri del rientro

Oggi davvero si riparte.... le vacanza sono davvero finite e tutta la truppa torna veramente a casa... la routine è ripresa in maniera fluida e, da un certo punto di vista, inaspettata.
I grandi tornano ai loro uffici, ai loro telefoni, alle loro scrivanie e alle loro questioni che riempiono le ore.... i cuccioli, che ancora non hanno scuola, si destreggiano fra il nonno di turno e un caldo da far passare minuto dopo minuto.... la routine è tornata e non ci ha messo proprio niente.
Le vacanze quest'anno non sono state molte ma ti sono piaciute ugualmente, sei riuscito a staccare un po' di più dell'anno scorso e ti sei goduto un po' di più la tua famiglia, questo la dice lunga sulla questione qualità Vs quantità.... pochi giorni ma pieni, densi, belli... orgogliosi.

Hai pensato che hai proprio una bella famiglia, unita, salda ... tutti annodati felicemente... una famiglia che sa stare insieme e per questo devi sicuramente ringraziare Lei che presidia sempre molto la truppa e organizza le grandi manovre... ogni giorno... a te spesso tocca la parte serale, quando rientri, troppo spesso forse assisti alla crescita dei tuoi cuccioli... ci sei di meno... 

Frutto della cultura? dell' opportunismo?del  destino? della volontà?
I papà orgogliosi cercano di sfruttare quello che hanno, consapevoli di essere una parte del processo... ma quella se la tengono ben stretta..eccome! 
Se sei orgoglioso non ti chiami fuori, cerchi di assistere il meno possibile, cerchi di intervenire... di creare, produrre, instradare, contribuire, guardare, agire.... esserci, tutto qui.
Non sai se è per cultura o altro che i papà vengono sempre visti come più "lontani", "periferici"... questo cliché ti urta, ti infastidisce... vorresti sovvertirlo e, nel tuo piccolo, senti di esserci riuscito.... Vanità? non credi.. semmai Orgoglio, che è ben diverso..... 
Basta saper cogliere le conferme di chi conta... di chi ti ha dimostrato di star bene con te... di chi ti ha fatto pensare ogni giorno "che bella famiglia che ho... sono fortunato"... sii orgoglioso... è anche un po' merito tuo.

mercoledì 17 agosto 2011

ossigeno

Camminare lungo sentieri ti permette di misurarti con te stesso .... conduci solitamente una vita sedentaria e passeggiare in montagna è una delle poche cose che ancora ti concedi e che ancora senti di riuscire a fare decentemente, forse perché è una delle poche che ti piace davvero... appartiene alla tua storia.
Salire in quota ti è sempre piaciuto, la sensazione di toccare la roccia delle montagne con un dito, prati verdi e sconfinati da calpestare e ammirare, ghiacciai, nevai, falchi che volano in cerchio.... cielo azzurro intenso... bosco, tanto bosco.

 Oggi nel camminare sui sentieri con la tua famiglia hai respirato davvero aria fresca e nuova, una vera boccata di ossigeno.... hai scoperto che la principessa è un'ottima osservatrice, non le sfugge nulla e la sua curiosità è davvero imbarazzante a volte, per non parlare dell'intraprendenza... il piccolo principe è un camminatore, eccome, un camminatore che non ti aspettavi.. la gamba corta si sa che in montagna non aiuta,ma si sa anche che in montagna serve una grande motivazione e il piccolo principe ne ha da vendere... guardi i tuoi cuccioli destreggiarsi con sali-scendi non facili, erba alta, sassi, massi, discese ripide, ruscelli e sentieri ripidi e pensi "ma quando gli ricapita di sentirsi così liberi?" .... a questo punto rifletti su quanto ossigeno a loro serva per vivere la vita di città, i loro impegni già così  tanti nonostante siano cuccioli, le cose che tu chiedi loro, quelle che chiedono tutti gli altri.... ci vuole davvero una boccata di ossigeno ogni tanto e forse, orgoglioso come sei, devi cercare di iprocurargliela più spesso... ricordatelo.

Camminare ad un passo dall'immensità oggi ti ha fatto capire l'importanza dell'ossigeno, del purificarsi, dell'essere capace di respirare... ma soprattuto di riuscire a capire quando ce n'è veramente bisogno...

I tuoi cuccioli oggi ti hanno riempito il cuore, come sempre, l'ossigeno ha riempito i tuoi polmoni orgogliosi e ha rischiarato la tua mente un'altra volta... 
Ora che è sera e l'acido lattico si fa sentire,  senti di dover ringraziare la montagna che con il suo obbligarti ad essere semplice e immediato ha reso possibile che cuore, mente e polmoni diventassero ancora un po' più orgogliosi di quanto non lo siano già... semplicemente perché sono stati riempiti di ossigeno e di amore.... come è naturale che sia.

martedì 16 agosto 2011

una stella in tasca

La mattinata non prometteva nulla di buono: nuvole basse, freddo e pioggia come solo le dolomiti sanno produrre, invece la serata è assolutamente unica nel suo genere: luna piena disegnata appena sopra la montagna e una stellata che sembra così vicina da far sembrare possibile acchiapparne una e mettersela in tasca.

Avere una stella in tasca può sempre tornare comodo..... prova ad immaginare la faccia dei cuccioli se alla domanda "papà cos'hai lì?" e tu tiri fuori una stella.. mille punti non te li leva nessuno, arrivi di sicuro in hit parade.
Già tempo fa avevi ragionato sul sorprendere e sullo stupire con effetti speciali, se questo fosse garanzia di successo o meno... già tempo fa avevi concluso e capito che i papà orgogliosi non hanno bisogno di effetti pirotecnici per scalare le classifiche... i gradini si salgono giorno per giorno. 
Certo però che le faccine stupite dei cuccioli sono impagabili, però quello che è davvero insostituibile è quando li rendi felici...
C'è bisogno di stupire o sorprendere per rendere felice qualcuno? 
Non credi sia così, la felicità è data dalla spensieratezza che ti permette di godere delle cose che incontri e questo è un processo lento, meticoloso, graduale... la sorpresa invece è BUM! immediata, repentina, inaspettata... abbaglia la spensieratezza, la maschera di una positività che però ha la scadenza... forse dietro il desiderio di stupire sempre o spesso c'è il bisogno adulto di presenziare le menti dei cuccioli... forse più si vuole stupire, più ci si vuole imporre...meno ci si sente papà orgogliosi....
Mentre assapori la possibilità magica di avere una stella in tasca, capisci che fare "un'entrata spettacolare" non sia sempre da evitare a priori, pensi  semplicemente che "stupire" non deve essere un "must", il tuo stile predominante, ti farebbe sentire insicuro e impacciato e tu invece sei un papà orgoglioso.
E' tardi e se ce la fai mettiti una stella in tasca e soprattuto pensa bene a quando usarla, forse te ne tocca una soltanto nella vita... sii orgoglioso di averla ricevuta.

lunedì 15 agosto 2011

amaro in bocca

Serata calma nel paese di montagna, in sottofondo solo il brusio del bar di fronte. Sta passando una macchina e probabilmente la prossima passerà fra parecchio, c'è sempre poco traffico nel paesello... condizione al confine con il reale.
Oggi è stata una giornata tranquilla, qui non potrebbe essere altrimenti... qui il tempo sembra girare diversamente: ti muovi a piedi e le distanza sono tutte abbordabili, anche per i cuccioli, chiacchieri con persone che ogni anno ritrovi o con qualche lontano parente e il tempo non ti sfugge via, ma ti accompagna in quello che fai... e trovi il tempo per fare tutto.
Oggi pomeriggio sei stato a guardare il tuo piccolo principe destreggiarsi con il pallone... è un'attrazione quasi magnetica... nonostante tu non sia un gran calciatore, il piccolo sembra davvero a suo agio con la sfera... fedele compagna di giochi. Correva felice, calciava rigorosamente di sinistro, si rotolava con la palla ed era felice, e tu con lui... 
La principessa creava relazioni con altre bimbe, ritrovava amichette dell'estate precedente e il tempo vi accompagnava in tutto questo...
Il silenzio del paese è qualcosa al confine del reale, lo scorrere del tempo del paese invece è dentro le tue scarpe e dentro ogni tuo gesto.... il tempo della montagna è quello che di più reale ci può essere...
C'è silenzio e buio nel paese adesso e ti concedi un bicchierino di amaro dopo la cena e le chiacchiere con Lei.
Ti ritrovi con l'amaro in bocca, strano paradosso.... hai l'amaro in bocca non per infelicità o per chissà cosa... è un amaro strano, sa di montagna, sole, brezza, calci ad un pallone, sorrisi di bambine, chiacchiere con Lei sul divano... 
E' quel sapore che alla sera chiude la giornata,che  da soddisfazioni, che fa emergere i pensieri.... un amaro orgoglioso che sancisce il tempo del ritiro e del coricarsi, domani ti aspetta sicuramente un'altra giornata piena di sensazioni, orgoglioso come sei...
Ecco... è passata un'altra macchina, la seconda di questa sera... è proprio ora che i papà orgogliosi conquistino il riposo portando con sé quell'amaro in bocca.

domenica 14 agosto 2011

rondini


Sulle dolomiti oggi il sole davvero fa brillare le montagne, anche se qualche nuvola c'è sempre in arrivo....  sei in montagna e in montagna, si sa, il tempo cambia velocemente. Lo sa anche la mamma rondine, che si affretta sempre a non far mancare nulla ai piccoli, infatti col brutto tempo è difficile trovare il necessario... meglio sfruttare il bel tempo.
In montagna bisogna pensare sempre a tutte le possibilità, magliette, maglioni, sandali, scarponi, felpine e k-way... non bisogna farsi trovare impreparati e bisogna essere ben equipaggiati anche perché qualcuno tempo fa ti ha insegnato che "non esiste buon o cattivo tempo, ma buono o cattivo equipaggiamento...".... parole sagge.
I papà devono saper essere ben equipaggiati, a volte meglio di Indiana Jones, non c'è nulla di più fastidioso che trovarsi impreparati in una situazione e, quando questo succede, ogni tanto qualcuno si diverte a fartelo notare...
I papà devono essere pronti e il loro zaino deve contenere un po' di tutto: Amore, pazienza, inventiva, onniscienza per saper rispondere ai perchè dei cuccioli, fermezza, coraggio, tenerezza, un po' di favole, indovinelli, esempi, spiegazioni, coccole, incitamenti, domande, risposte, un coltellino multi-uso, bussola, orgoglio.... ognuno si faccia il suo... è la tua natura.


Nel sottotetto della tua casa in montagna hai scovato un nido di rondini...ti fermi a guardare e noti che la madre torna al nido continuamente facendo evoluzioni studiatissime, parabole, ellissi, traiettorie impercettibili, angoli in picchiata.... ma con la stessa velocità torna al nido sempre... per sfamare e controllare i suoi piccoli... è la sua natura... è la sua forza, la sua bellezza.
Guardi la mamma rondine che pazientemente fa il suo lavoro di sorveglianza e cura, non le manca nulla piccola com'è..... e pensi a come in fondo non siete tanto diversi.... la tua natura e la sua natura si assomigliano... magari è un papà rondine....

giovedì 11 agosto 2011

dolomiti

La famiglia oggi si è spostata sulle Dolomiti, meta di ogni agosto già da un bel po'... aria tersa e fresca ci ha accolto verso ora di cena all'arrivo.... non eravamo preparati, ma è stato piacevole.... pensare ad un lettone con il piumone in agosto non è poi così male.

Queste sono le tue ferie, quelle vere, e già l'inizio promette bene: la tv non funziona, o meglio, pare che qua il digitale terrestre ami scherzare e che le televisioni vengano date in dotazione di schermo nero direttamente dal produttore.... 10 giorni senza tv.... i cuccioli non hanno fatto una piega... ti è parso strano all'inizio ma poi hai pensato che i tuoi cuccioli sono in gamba, capiscono e soprattuto sono meno vincolati a queste cose di quanto pensavi... orgoglio.
La casina della montagna è tutta ricoperta di legno, perlina ai muri, legno al pavimento..... un tuo vecchio amico arredatore che ora arreda i cieli avrebbe detto che "sembra una pizzeria", invece a te e alla truppa dà un senso di calore da sempre, e a te lo da più che mai visto che in questo paesino montanaro ci hai trascorso praticamente tutte le estati della tua vita.... lo ami e ami che i tuoi cuccioli qui si sentano a casa.... ami che loro lo amino... sembra come una ruota che gira, la storia che si riproduce, che va avanti e si rinnova... 
Già te ne eri accorto nel viaggio di oggi: "papà quanto manca?.... siamo arrivati?".... inizialmente questo tormentone ti infastidiva poi hai capito.... il tormentone dei cuccioli nasceva non per noia ma per desiderio di arrivare... orgoglio.

Ora i cuccioli dormono sotto i piumoni, esci in terrazza a fumare una sigaretta... alzi gli occhi al cielo e vedi una stella cadente.... ci sta un desiderio... vediamo... non ti viene subito un desiderio, uno che valga la pena di essere espresso... pensi a Lei, ai cuccioli, pensi che hai un lavoro che ti permette di essere dove sei adesso, pensi che adesso hai il silenzio delle dolomiti in una notte di stelle cadenti... hai già quello che desideri e allora guardi la stella cadere, spegnersi velocemente...la segui fino a che non sparisce... orgoglio.

La casina nelle dolomiti ha la tv che non funziona... poco male, anzi meglio... avrai più tempo per parlare, per mostrare ai cuccioli i segreti del paesino, i luoghi che solo tu sai... le storie, le leggende, le usanze.... queste sono le tue ferie, quelle vere .... rendile orgogliose.

sassi nascosti

Oggi pomeriggio è stata una giornata di grandi manovre.... hai fatto un po' di giardinaggio cercando di domare la giungla che si era creata rigogliosa dopo un mese passato al mare, ti mancava un machete e davvero Sandokan non avrebbe avuto più rivali. 
Mentre le zanzare tigre banchettavano con le tue gambe e le piante si ribellavano al tuo passare, guardavi il piccolo principe organizzarsi il pomeriggio: casco in testa, bicicletta sotto il sedere, una zappa in una mano e un pallone non troppo lontano.... oggi era indaffaratissimo non sai bene a far cosa, ma lui aveva lo sguardo che conosci, quello convinto. 
Andava in giro con la bici nel giardino alla ricerca di sassi, non sassi qualunque, ma "sassi interi e tondi"... non hai capito bene a cosa gli servivano ma l'impegno con cui creava il suo mondo era più che sufficiente per creare ammirazione e anche un po' di invidia.... lui creava e tu ti facevi mangiare dalle zanzare....
Ogni giorno che passa il piccolo principe non perde occasione per far emergere il suo essere un maschietto... tutto d'un pezzo. 
Come è noto, ai maschi piace il calcio e il piccolo principe passa ore sullo scivolo del garage a calciare un pallone... trova palloni ovunque, ormai anche nel letto.... 
Ai maschi piace lottare e il piccolo principe non si tira mai indietro, conosce colpi proibiti e colpi mortali... si butta nella mischia e va... 
I maschi sono schietti e sinceri, più accomodanti anche se a volte permalosi e il piccolo principe è famoso per le sue braccia conserte e la faccina contrariata quando non ha quello che vuole... ma è anche quello con il più basso numero di "NO non negoziabili" della truppa...
Il piccolo principe è proprio un maschietto e oggi cercava "sassi interi e tondi", li avrà trovati ? Non lo sai, sai solo che ad un certo punto scavava....allora gli hai detto: "cosa fai?" ... e lui "nascondo un tesoro".
Oggi il piccolo principe ha cercato e poi scavato per seminare i suoi "sassi interi e tondi", per nascondere il suo tesoro... e tu intanto ti facevi mangiare dalle zanzare....
Ogni piccolo principe che si rispetti ha un suo tesoro nascosto... ogni padre orgoglioso ha il suo tesoro con il casco in testa e un pallone tra le mani...

martedì 9 agosto 2011

9 agosto per sempre

Oggi è una di quelle giornate che puoi solamente definire speciale, anzi unica. 
Oggi la principessa compie gli anni e sono ben 8.... Il numero 8 racchiude qualcosa di magico, forse perché se lo stendi in orrizontale combacia con il simbolo matematico dell'Infinito... infinito come il tuo amore per lei.
Oggi si compiono 8 anni, vuol dire che sono già 8 anni che qualcuno ti chiama papà, ogni mattina, ogni sera, ogni momento della giornata in cui la incontri per casa, in giardino, ogni volta che ti telefona... ogni volta... sempre. 
La tua principessa l'hai voluta con tutto il cuore, con tutta l'anima... hai pianto per lei, hai sperato per lei e hai goduto nel prenderla in braccio per primo e nel farle il bagnetto per primo sotto gli occhi vigili dell'infermiera....8 anni fa.
Ieri sera proprio lei, forse perché sentiva profumo di compleanno, ha voluto rivedere il suo album delle foto da piccola... un tuffo insieme nei ricordi, in un passato vicino che oggi si dilata un po' di più.... voleva sentirsi raccontare per l'ennesima volta quei giorni di 8 anni fa, la principessa si sente tua e tu ti senti suo, e mentre racconti di nonni in delirio, dottori simpatici, amici che accorrono festanti, il cuore si riempie e batte forte... la mente delinea immagini, sensazioni, profumi, percezioni....sei un papà e lei te lo ricorda ogni giorno, in ogni respiro che fa e in ogni gesto che compie.
8 anni fa avevi meno barba e qualche chilo in meno, avevi anche più tempo libero, lavoravi di meno e in un attimo la tua storia è cambiata, hai preso una strada che non permette di tornare indietro ma che ti fa scoprire il gusto del guardare avanti.... miracoli che sanno fare solo i cuccioli.
Oggi al storia  aggiunge un altro capitolo al  libro della tua principessa....La principessa compie 8 anni... tanti auguri tesoro.. proud to be YOUR dad!

sabato 6 agosto 2011

Lucciole e grilli


Rumore di grilli entra dalla finestra, per fortuna che hai un giardino se no i grilli te li sognavi.... per fortuna che hai un giardino dove i tuoi cuccioli possono giocare, correre, pedalare, cercare fiori e sassi, creare rifugi e sedersi sull'erba... per fortuna che hai dei cuccioli.
Dalla finestra, se guardi bene riesci a scorgere qualche lucciola... non molte, saranno 2, 3... ma sprigionano comunque poesia.
In casa regna il silenzio... il caldo assopisce e sfiacca e già da un po' non si sente più volare una mosca...solo i grilli.
Giornatina niente male, lavoro e poi sessione di compiti con la principessa che, come ogni bambino sano, di compiti proprio ne avrebbe fatto a meno... tabelline, moltiplicazioni con gli schieramenti, insiemi, inventa una storia.... la principessa si annoia e temporeggia e tu non sei da meno.... i compiti proprio non piacciono a nessuno... avendo un giardino poi.
Sei un papà, orgoglioso, tieni duro e aiuti la principessa a ritrovare la voglia... forse è dentro l'astuccio, forse in fondo al libro, forse, anzi di sicuro, dentro al tuo sorriso...alla tua pazienza.
Ti compiaci della sua scaltrezza, della sua intelligenza.... non tanto perchè è tua figlia ma perchè intelligente lo è davvero... a volte ti fa paura... come quella volta al mare, a 2 anni e poco più, quando ti diceva indicando la linea dell'orizzonte che lei il bagno al mare non lo faceva perchè "...guarda...laggiù c'è la cascata e io cado....", a volte ti fa paura perchè temi di non saperle spiegare la vita come vorresti, come dovresti.....
Per fortuna che hai un giardino dove la principessa può ancora essere bambina... un giardino dove forse un giorno farà grigliate con amici e prenderà il sole con l'Ipod nelle orecchie e un bikini che vorresti bruciare ... un giardino dove la sera sognerà con qualcuno quando tu e mamma sarete a cena fuori...

Un giardino dove per ora la sera cantano i grilli... magari gli stessi che canteranno per la principessa in quelle sere che arriveranno ... un giardino dove trovano riparo le lucciole, magari saranno le stesse che renderanno poetiche le sue serate che ora temi...

Ci saranno i tuoi grilli e le tue lucciole con lei e tu orgoglioso la penserai.....proprio come stai facendo adesso...come fai ogni sera.

giovedì 4 agosto 2011

buccie di mela

Ci sono giornate che sembrano fatte apposta per fermarsi a fare il punto, per riordinare, mettere in chiaro, ribadire a se stessi delle cose... un po' come quando rifai la punta alle matite e ai colori... ti accorgi che oggi è il giorno di rifare le punte e cominci.
Temperino alla mano le passi una per una e guardi i riccioli formarsi... i riccioli delle matite hanno qualcosa di magico... così regolari, cerchi spesso di fare un ricciolo unico, più lungo che puoi, che non si rompa.... riuscire a farne uno integro sa di sfida.... un po' come quando sbucci una mela e la sbucci senza staccare mai il coltello e senza interrompere il taglio.... lunghe spirali di legno e integre spirali di buccia di mela... se ci riesci sei una grande, te ne compiaci.
Ai papà orgogliosi basta davvero poco per compiacersi, amano le sfide... tutti i giorni ne affrontano migliaia ma il compiacersi è cosa ben diversa, forse ha poco a che fare con vincere.... ha il sapore di soddisfazione, soddisfazione di essere nel mondo, di lasciare un segno...anche piccolo.
Qualche papà dice ai suoi cuccioli che nella vita bisogna vincere, che tutti vogliono vincere... a volte ci hai pensato anche tu ma non ti è mai sembrato un discorso molto orgoglioso, forse questi papà non hanno mai provato a compiacersi di riuscire a fare una spirale integra di buccia di mela, la più lunga che si può.... a compiacersi di una cosa semplice. 
Essere un papà orgoglioso in fondo è una cosa semplice, proprio come sbucciare una mela o fare le punte alle matite... basta sentire che è quello che vuoi essere, che è quello di cui c'è bisogno, quello che è in altri termini necessario... 
Se vuoi mangiare una mela devi sbucciarla, il buono è dentro..... se vuoi che quello che scrivi sia leggibile devi avere la punta a posto.... 
Se vuoi un figlio libero e felice devi essere un papà... compiaciuto e orgoglioso... di quelli capaci di accorgersi che sanno fare le spirali di buccia di mele...

mercoledì 3 agosto 2011

tana...libero per tutti !

Ieri il lavoro è rimasto sulla scrivania, dentro al notebook e all'agenda Quo Vadis che non ti abbandona mai... ti sei preso un pomeriggio per te e per i tuoi cuccioli... non capita spesso ma quando capita è davvero speciale.
E pensare che sei anche molto fortunato, non tanto lontano da casa tua si trova un bel parco cosicché l'andarci non implica grandi organizzazioni e planning... si rimettono in funzione le bici che il mese al mare ha fatto sgonfiare e impolverare e in 5 minuti sei già lì a spingere un altalena...
Ampi spazi, solo due colori: il verde del prato e il blu del cielo.... voci e risate di cuccioli.Ti serve altro?
Mentre spingi l'altalena del piccolo principe, guardi da lontano la principessa che, già grande, si ritrova con le amichette per fare un giro nel parco.... la guardi da lontano un po' per rispetto della sua autonomia un po' per timore e voglia di controllare che stia bene.... tranquillo, sta benissimo... puoi continuare a spingere il piccolo principe che già da tempo urla: "Più forte papà...... sììììì!!!"
I cuccioli all'ari aperta danno il meglio di loro stessi....corrono, si arrampicano, cadono ma non si fanno mai male, incontrano, fanno amicizia, sperimentano, esplorano... ti fanno ripensare che anche tu sei stato un cucciolo e, quando i tuoi figli ti mettono a contare a nascondino o a urlare "1-2-3 stella!",  ti ricordi delle tue serate estive a giocare per la strada....
 Conti fino a 20 appoggiato ad un albero, con gli occhi mezzi chiusi per cercare comunque di capire dove i tuoi cuccioli stanno andando a imboscarsi.... li cerchi anche se li hai già visti, corri piano ma in modo che sembra veloce, fai in modo che vincano quasi sempre.... perché la soddisfazione e il gusto che nasce nel loro viso è davvero un toccasana... una medicina miracolosa, un'istantanea di libertà e purezza.
"Libero per  tutti!!" urla il piccolo principe..... la principessa riemerge da dietro un cespuglio e esulta....

Li guardi, sono così belli.... "Papà...cos'hai?" azzarda lei.... e tu: "nulla.. un moscerino... a chi sta contare?"  ... "A papàààà!!!".....
1-2-3-4-5-6-7-8-9-10-11-12-13-14-15-16-17-18-19-20...... proud to be a dad.....

martedì 2 agosto 2011

una poltrona per due

Chissà se quando ti eri comprato quel divano rosso avevi anche pensato che dopo un po' di tempo posto per te lì non ce ne sarebbe stato molto... ti era sembrato grande, comodo, ci sognavi delle gran dormite sopra e anche molto altro... e invece adesso sei fortunato se te ne rimane un pezzettino che non si avvicina neanche minimamente alle tue misure.
Ieri sera, serata memorabile, il divano stranamente era vuoto... lei in cucina non sai a far cosa e i cuccioli in giro per casa a fare i cuccioli..... un divano vuoto in certi momenti può essere quasi imbarazzante, una roba da studiare con attenzione.
Coraggioso e incredulo ti sei sdraiato, ha avuto anche l'ardire di impugnare il telecomando neanche fosse uno scettro.... hai spinto on ...
Dopo qualche attimo hai sentito piccoli passi arrivare... lui... il piccolo principe che curioso si avvicina e tende le braccia e si accoccola di fianco a te... tutto in silenzio.
Avresti potuto pensare "ecco...ti pareva..." e invece la tua attenzione si è soffermata su altro...
Il piccolo principe tende le braccia e si avvicina compiendo gesti quasi automatici, così spontanei e fluidi che sembra quasi non pensarli nemmeno...è ovvio per lui... papà è lì e io ci vado... papà è lì e sicuramente mi vorrà con sé... papà è lì e io pure...  lui si accoccola, si incunea e come per magia il posto per te c'è ancora, c'è lo stesso..
 La velocità dell'istinto, del cuore, bypassa ogni pensiero... se l'istinto è buono il pensiero lo sostiene, lo conduce, lo avvalora...
 Il piccolo principe si accoccola istintivamente, non si pone la minima domanda.... stupefacente.
Tu invece delle domande te le poni.... 
Per quanto tempo ancora il tuo cucciolo vorrà accoccolarsi di fianco a te sul quel divano che pensavi destinato ad altro? Forse quando il cucciolo sarà grande farà altre cose con il suo papà ed è giusto così... 
Forse il cucciolo grande saprà e vorrà fare altre cose con il suo papà proprio perché ha sempre trovato un posto sul divano... un posto a fianco del suo papà orgoglioso.

lunedì 1 agosto 2011

casa dolce casa

Ieri l'allegra famigliola è rientrata alla base cittadina, si lascia alle spalle sabbia, palette, secchielli e affini.... si chiude l'ombrellone e si fa ritorno a casa...
Appena hai parcheggiato la macchina nel garage i cuccioli sono corsi di sopra a vedere se le loro camerette erano ancora là, come le avevano lasciate... il rientro a casa è sempre un momento un po' "tragicomico" per i cuccioli, si unisce la nostalgia della vacanza al bisogno di tranquillità che solo la propria casa sa dare...
Passi veloci e ravvicinati hanno saltato gradini per assicurarsi che il loro mondo privato fosse lì ancora una volta.... i loro libri, i loro giochi, i loro pupazzi, la loro confusione.....
Le camerette c'erano, pronte a dire "bentornato!!!"... i cuccioli c'erano come a dire "mi sei mancata molto!"...
Ognuno ha bisogno del suo spazio, e quando ce l'ha nel tempo riesce a renderlo personale e unico... riesce a sentirlo proprio e gelosamente lo custodisce...
Ieri a casa c'era aria di sicurezza, aria di casa ... profumo di famiglia... e mentre i grandi scaricavano e rendevano nuovamente abitata quelle quattro mura, i cuccioli se ne riappropriavano girando ovunque, ricercando la loro storia e le loro traccie lasciate nel tempo.

E alla fine, ieri sera qualcuno ti ha detto mentre si addormentava: "Papà... come si sta bene a casa!".... cosa vuoi chiedere di più? cosa può dirti di più bello un cucciolo... forse poco altro.
Casa dolce casa, hai pensato... la casa che tu e lei avete voluto e creato per loro.... casa dolce casa.... ora anche tu puoi dormire tranquillo..sereno...e ovviamente orgoglioso.